BOLSENA.

Città che ha dato nome al lago, conserva un antico borgo medievale e ospita la Collegiata in stile romanico di Santa Cristina, eretta nel secolo XI su antiche e in parte inesplorate, catacombe Cristiane e una Cappella costruita nel 1693 a ricordo del miracolo Eucaristico del 1263. Al centro della Grotta di Santa Cristina è collocato l’Altare del Miracolo, con la pietra su cui secondo la tradizione, la santa impresse l’impronta dei suoi piedi.
L’altare del miracolo o delle quattro colonne è legato al ricordo del Miracolo Eucaristico che avvenne nel 1263, quando un sacerdote boemo, tormentato da dubbi, sulla reale presenza di Gesù nell’Eucarestia, fermandosi durante il suo pellegrinaggio a Roma, celebrando una messa nella Grotta di Santa Cristina, durante la consacrazione, l’ostia nelle sue mani cominciò a stillare sangue di cui rimasero macchiati il corporale ed alcune pietre del pavimento.
Le pietre sono collocate oggi nella cappella del Miracolo, mentre il corporale è custodito nel Duomo di Orvieto.
Il Castello (secolo XIII-XIV) che domina il borgo dall’alto, restaurato di recente, ospita oggi l’interessante museo territoriale del lago.
La Rocca Monaldeschi della Cervara si erge sul quartiere medievale, fu edificata a partire dall’XI secolo, in più tempi fino al XV secolo, quando divenne simbolo del dominio dei Monaldeschi di Cervara su Bolsena.

MANIFESTAZIONI ED EVENTI.

La più tradizionale e spettacolare anche dal punto di vista storico e culturale è sicuramente la rappresentazione dei Misteri di Santa Cristina, che si tiene ogni anno il 23 e 24 luglio. Risalente al V secolo, il simulacro della santa viene traslato dalla basilica che porta il suo nome alla chiesa del SS Salvatore, mentre la statua sfila vengono rappresentate su palchi allestiti per l’occasione, scene rappresentanti i martiri subiti dalla santa bambina, quello più famoso è quello dei serpenti, in cui vengono utilizzate serpi catturate nei giorni precedenti alla festa nelle campagne.

Le infiorate del Corpus Domini, arazzi eseguiti dai cittadini in occasione dell’omonima festa, con fiori locali e di stagione che si snoda per circa due chilometri, nel quartiere medievale.

La Festa delle Ortensie si tiene tradizionalmente l’ultimo week end di giugno epoca della fioritura delle piante che si trovano principalmente sul lungo lago, dove partecipano anche i più famosi vivaisti nazionali, che trasformano in quei giorni Bolsena in un magnifico giardino fiorito anche nelle strade del centro medievale conquistando così il titolo Città delle Ortensie.