Le Terme

Tutta la Maremma Toscolaziale è ricca di Terme, questa è una selezione di quelle più belle, facilmente raggiungibili dal nostro B&B e molte di loro gratuite.

Saturnia

Le acque termali di Saturnia sono una tappa a cui non si può rinunciare quando si è in vacanza in Maremma. Approfittare delle calde acque termali – di cui puoi usufruire gratuitamente – conosciute come “Cascate del Mulino”, ubicate a meno di 6 km dalla città di Saturnia, è una esperienza unica in qualsiasi stagione dell’anno.

Sono famose in tutto il mondo per l’incantevole contesto naturale, grandi vasche calcaree create nel corso dei secoli dalle acque termali, rappresentano un vero e proprio tesoro naturalistico, sono uno spettacolo per gli occhi e un toccasana per la salute.

L’acqua ricca di Plancton Termale e calcio sgorga a 37 gradi arricchendosi lungo il percorso di sostanze preziose per l’organismo, immergersi in questa cornice è una esperienza indimenticabile oltre ad essere l’incantevole

Terme di Vulci

A soli 6 km dal Parco Archeologico di Vulci, le Terme di Vulci sono una delle attrazioni più belle della Tuscia Viterbese, un angolo di relax e benessere immerso completamente nella natura incontaminata della Maremma Tosco-Laziale.
La sorgente termale di Vulci era già sfruttata in epoca Etrusca per le proprietà benefiche e curative di queste acque ferruginose. Successivamente anche i Romani sfruttarono queste acque, creando le prime terme.

le Terme di Vulci sono composte da quattro piscine termali con acqua prevalentemente ferrosa. La temperatura dell’acqua varia da 42°C, nella piscina più grande, a 30°C, in quella più piccola. Tutte le piscine sono alimentate da acque sorgive di diversa colorazione e profondità.
Le acque delle Terme di Vulci sono di tipo ipertermale, ovvero che superano una temperatura di 40°C (42°C in questo caso). Si tratta di un’acqua naturalmente gassata, ferruginosa, acidula, microbiologicamente pura e ricca di sali minerali, come bicarbonato, solfato, magnesio, fluoro.

COME ARRIVARE
Dal Porto di Civitavecchia

In auto: per raggiungere le Terme di Vulci dal Porto di Civitavecchia in auto vi basterà uscire al Raccordo Civitavecchia-Viterbo/E840 e proseguire sulla SS1 Via Aurelia/E80 in direzione di SP105 a Montalto di Castro fino a svoltare sulla Strada Provinciale 105 fino a destinazione.

In auto da Nord: seguire la Livorno-Grosseto, poi la S.S. 1 Aurelia fino all’auscita di Montalto di Castro (km 109). Seguire Strada Regionale 312 Castrense/SR312 e SP106 fino a Canino.

In auto da Est: superstrada Orte-Viterbo fino a Viterbo, poi prendere la strada Viterbo-Tuscania-Montalto di Castro. A Montalto di Castro prendere la S.S.1 Aurelia in direzione Nord e uscire al Km.111 (uscita Vulci). Seguire la S.P. del Fiora, poi della Badia (13 Km).

Terme dei Papi Viterbo

Lo stabilimento Terme dei Papi è uno degli impianti termali più antichi e prestigiosi d’Italia: già il suo nome allude alla predilezione riservata a questi bagni da numerosi pontefici, a cominciare da Gregorio IX che dà il via ai fasti papali di queste terme sin dal lontano 1235.
Il fiore all’occhiello delle Terme dei Papi è la piscina termale monumentale di oltre 2mila mq: maestosa ed accogliente è alimentata dalla sorgente del Bullicame. La piscina può essere utilizzata in ogni giorno dell’anno poiché l’alta temperatura ed i vapori rendono l’ambiente costantemente caldo e piacevole. Il piacere di immergersi nelle acque fumanti nei mesi invernali rende questo luogo unico e suggestivo, oltre che salutare. Le acque termali, ricche di proprietà, sono molto utili sia da un punto di vista estetico che curativo. L’acqua sgorga alla sorgente a 58° ed alimenta tutti i servizi del centro termale.

Se volete sfruttare completamente le proprietà di questa risorsa naturale non lasciatevi sfuggire la Grotta naturale.La Grotta naturale delle Terme dei Papi è un bagno turco naturale ed unico nel suo genere. Una cavità scavata nella roccia, dove una cascata di acqua termale crea un ambiente caldo-umido con 100% di umidità e 48° all’interno. I vapori sono un vero toccasana per la pelle, le vie respiratorie, le articolazioni e per il metabolismo.

Terme Bullicame

La sorgente termale del Bulicame (Strada Bulicame – distanza dal centro di Viterbo circa 2,5 Km): E’ situata in zona centrale rispetto al parco omonimo posto in prossimità dell’intersezione tra la Strada Tuscanese e la Strada Terme (a circa 300 metri).

Piscina termale del bullicame

Fra le più famose sin dall’epoca antica, le terme libere del Bullicame sono al tempo stesso un luogo di relax e benessere e un’attrazione socio culturale. Qui infatti è possibile vedere, nell’area che comprende i bagni liberi, il famoso cratere in cui l’acqua e il fango termale fuoriescono in superficie, tra bollori, schizzi e intensi vapori.

Conosciuto anche da dante alcuni suoi versi sono ricordati su una stele.

Le vasche per i bagnanti della zona bullicame sono accessibili ed è possibile fare il bagno.
Vi è una vasca circolare più piccola e una vasca grande di forma allungata. 

L’affioramento principale di acqua termale bollente del bullicame è situato in un laghetto formato da un profondo cratere naturale e protetto da una struttura trasparente.

L’ingresso al parco del Bullicame è gratuito ma la zona non presenta servizi.
Il parcheggio è piccolo e non custodito (la zona è tranquilla ma è sempre consigliabile non lasciare valori in vettura).
 

Terme Bagnaccio

Al Bagnaccio trovate due proposte termali: i bagni completamente gratuiti oppure i bagni a pagamento low-cost.

Alcuni anni fa, infatti, l’area termale libera è stata in gran parte recintata, e le acque termali incanalate per alimentare tre belle piscine a temperature differenti (una rotonda, e due rettangolari).

Presso l’area recintata sono presenti dunque delle piscine artificiali ma moderne, sedie e panche, ed una sorta di spogliatoio, oltre all’illuminazione notturna, che consente di rimanere a bagno sotto le stelle fino alle 23, quando l’area chiude i battenti.

Delle antiche terme libere residua invece una minuscola area in cui trovate una piccola piscina rotonda, che è tutto quanto rimane dei bagni gratuiti. Ovviamente, non c’è illuminazione né alcune genere di struttura o servizio. In compenso, visto che ormai quasi tutti entrno nell’area a pagamento, non è di solito troppo difficile trovare posto nella piscinetta gratuita.

A ciascun visitatore la scelta fra un’offerta termale migliore ma a pagamento ed una più spartana ma gratuita. Unico particolare migliorabile è forse il fatto che chi arriva spesso entra nell’area a pagamento soltanto perché pensa che quella libera non esista più, e non ci sono in loco indicazioni in merito.

Nell’area a pagamento c’è anche una vasca apposita dedicata ai cani, un servizio comodo per chi arriva alle terme in compagnia di animali domestici e non sa dove lasciarli.

Le cinque vasche del bagnaccio ospitano in ogni stagione numerosi bagnanti e persone che utilizzano i vapori per le insufflazioni.

Bagni San Filippo

Le terme di San Filippo sono semplicemente stupende! Potete farvi una prima idea dalle foto: le formazioni calcaree, le cascate e le piccole piscine di acqua calda circondate dalla rigogliosa natura del bosco appena fuori il piccolo paese di Bagni San Filippo in Val d’Orcia sembreranno trasportarvi in un altro mondo. L’aspetto positivo di questa premessa quasi surreale è che il sentiero che corre lungo il fiume permette un facile accesso alle sorgenti termali.
Usufruire di queste terme è completamente gratuito L’area è abbastanza grande, ma le prime piscine che si incontrano lungo il sentiero vicino alla strada sono poco profonde, per cui non si mantengono calde a lungo. Proseguendo, invece, lungo il sentiero nel bosco, si raggiungono delle impressionanti formazioni di calcio e delle cascate che si sono guadagnate il soprannome di “Balena Bianca”. Qui, l’acqua calda delle sorgenti termali si incontra con quella fredda del fiume, dandole un aspetto bianco-blu che contrasta profondamente con il verde del bosco, creando un contesto davvero affascinante, soprattutto quando le temperature cominciano a farsi più fresche e l’acqua calda viene mitigata dall’aria fresca. Continuando a camminare, si raggiungono le altre piscine che formano il Fosso Bianco, proprio accanto al centro benessere a pagamento.
La Balena Bianca per la sua forte somiglianza alla bocca di una balena: questa formazione calcarea è la più impressionante di tutta l’area termale di San Filippo, NON si può camminare sopra, la formazione è delicata! L’acqua, infatti, sgorga dal terreno circostante ad una temperatura di circa 48°C, per cui è calda, molto calda, e ciò permette di fare il bagno sia d’estate che d’inverno.
Lo zolfo delle terme vi darà un odore un pò… particolare: se pensate di trascorrervi il pomeriggio, magari può valer la pena spendere 3 euro (pochissime!) per entrare nella spa a pagamento e fare una doccia